Laboratorio di Arte scenica per cantanti e aspiranti attori

IL PROGETTO

L’associazione culturale OperaPrimaWien, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la Pro Loco e la Società Filarmonica di Pozzuolo del Friuli; il Comune di Spilimbergo, l’Istituto musicale “Guido Alberto Fano” e la Pro Spilimbergo hanno avviato il progetto “Giovani all’Opera” al fine di evidenziare i ruoli dei protagonisti dell’opera La scala di seta di Gioacchino Rossini, titolo scelto per PROGETTO ROSSINI 2018 e organizzato dalla stessa associazione.

L’iniziativa, presentata nel concerto del 15 giugno, ha lo scopo di consentire a giovani talenti di partecipare al Laboratorio di arte scenica per cantanti e aspiranti attori finalizzata alla realizzazione dell’opera La scala di seta. L’opportunità del debutto avrà luogo il 16 settembre 2018 nell’Auditorium Ipa di Pozzuolo del Friuli e la replica il 18 settembre al Teatro Miotto di Spilimbergo.
Sotto la guida esperta del Regista Alfonso De Filippis, che si avvarrà della collaborazione delle associazioni presenti sul territorio comunale, verranno messe in evidenza attraverso il loro appassionato impegno ed entusiasmo le peculiarità specifiche di ciascun gruppo finalizzate all’allestimento di scene e costumi.
La guida musicale della produzione sarà curata dal Maestro Tiziano Duca che si avvarrà dell’Orchestra dell’Associazione OperaPrimaWien.

Si ringraziano le Amministraszioni Comunali, gli Enti e Associazioni che hanno creduto nel Progetto e ci hanno sostenuti:
Comune di Pozzuolo del Friuli, Fondazione Friuli, Pro Loco di Pozzuolo del Friuli e Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione Nazionale dell Pro Loco d’Italia, Società Filarmonica Pozzulo del Friuli; Comune di Spilimbergo, Istituto Musicale “Guido Alberto Fano”, Pro Spilimbergo, Folkest.

Si ringrazia il Centro di Accoglienza e Promozione Culturale “E: Balducci” di Zugliano per aver attivamente collaborato.

Ascolta l’intervista di Valentina Pagani per Radio Spazio al Direttore Tiziano Duca
Ascolta l’intervista di Valentina Pagani per Radio Spazio al Regista Alfonso de Filippis

 
LA SCALA DI SETA
di Gioachino Rossini

Farsa comica d’un atto solo di Giuseppe Foppa tratta da una farsa francese dello stesso titolo dell’anno 1812.

La scena si svolge in una campagna nelle vicinanze di Parigi, in casa di Dormont.

Giulia, pupilla del vecchio Dormont, attende con impazienza il momento di congedare lo sciocco servitore Germano. In camera sua è infatti nascosto Dorvil, il giovane da lei segretamente sposato, che accede con facilità nella stanza grazie a una scala di seta calata dalla finestra. Partito Germano, Dorvil esprime a Giulia tutta la sua inquietudine per l’arrivo imminente di Blansac, un corteggiatore importuno cui il tutore ha promesso la mano della fanciulla. Al fine di liberarsi del nuovo aspirante Giulia ha del resto elaborato un piano: lo sgradito interessamento di Blansac verrà deviato sulla cugina Lucilla, la quale è invece di lui innamorata. A tale scopo Giulia coinvolge il servo Germano, incaricandolo di controllare in segreto i movimenti di Blansac per capire se questi stia corteggiando Lucilla.
Casualmente Germano ode il rammarico di Giulia, delusa dal comportamento sospettoso dell’amato Dorvil. Quando il servitore apprende che l’uomo, col favore delle tenebre, salirà nella stanza di Giulia servendosi della scala di seta, convinto che si tratti di Blansac, lo riferisce a quest’ultimo e a Lucilla, la quale, tra il deluso e il curioso, si appresta a spiare l’incontro furtivo.
A mezzanotte Giulia, calata dal balcone la scala da cui sale Dorvil, lo rassicura ampiamente sulla sua fedeltà. Subito dopo, tuttavia, Dorvil deve nascondersi poiché un altro uomo è in arrivo su per la scala: è Blansac, anch’egli costretto a celarsi precipitosamente giacché sempre su per la scala si sta arrampicando, furente, il tutore Dormont. Questi stana, uno alla volta, tutti i presenti dai rispettivi nascondigli. Dorvil e Giulia confessano allora il proprio matrimonio, celebrato peraltro col consenso della zia: a Dormont non resta che riconoscere un atto già avvenuto. Blansac si dichiara pronto a sposare Lucilla. Tutti celebrano l’ineluttabile potenza dell’amore.

Alfonso De Filippis, dopo le prime esperienze a Verona si trasferisce a Milano nel 1985 dove si diploma come danzatore, coltivando parallelamente un forte interesse per tutte le forme di arte scenica con corsi, borse di studio e seguendo svariati allestimenti come auditore.

Partecipa in quegli anni a produzioni di balletto e di lirica fino ad arrivare all’incontro con Paolo Poli nel 1990 con cui collabora per vent’anni prima come attore e poi anche come aiuto regista e coreografo fino al 2011 in tutte le produzioni con tournèe nazionali, con le firme di Emanuele Luzzati per le scenografie, di Santuzza Calì per i costumi e Jaqueline Perrotin per le musiche e gli arrangiamenti*.

Cura allestimento regia e movimenti scenici di alcune opere a Cuneo, Bra, Nichelino, Cento,Budrio nell’ambito del concorso lirico Colzani, con la direzione di Marco Balderi, Aldo Salvagno, e a Varese Ligure, con la direzione di Dan Ettinger, della Berlin Stadt Opera

Cura le coreografie per “Histoire du soldat” al Festival di Ravenna con la compagnia di Paolo Poli e i solisti dell’Orchestra Toscana.

Cura allestimento e testo dello spettacolo di teatro-ragazzi “Barbablù” , con voce narrante di Paolo Poli e scene e costumi di Emanuele Luzzati.

Come aIuto regista e coreografo cura l’allestimento di “Favole” con Paolo Poli e quattro attori/danzatori con le maschere i costumi e le scene di Emanuele Luzzati, musiche di Ravel, Poulenc, Prokof’ev.

Lavora anche come come organizzatore di concorsi e serate di poesia in tutta Italia.

Conduce laboratori teatrali anche per principianti per dare non solo i primi strumenti di conoscenza, ma soprattutto la passione e il rispetto per un “lavoro” che non finisce mai, che può solo crescere.

La poesia, dove il sentire interiore diviene condivisione, rimane una delle sue espressioni predilette, avventura e rifugio.

Nel 2014 collabora con Micromega come regista, allestendo lo spettacolo “Piccoli Crimini Coniugali” di Éric-Emanuel Schmitt


ANGELIKA NIAKAN (S
oprano)
Giulia, pupilla di Dormont

In seguito al successo ottenuto al concorso dell’Accademia del belcanto di Graz, quale “Miglior giovane talento vocale 2013” è un soprano molto richiesto nel repertorio operistico, di operette, oratori e lied. La sua formazione musicale è iniziata alla Musik – und Kunstschule a Leoben con Susanne Kopeining e si è conclusa con la prima laurea con eccellenza al Morzateum di Salisburgo sotto la guida di Barbara Bonney e Wolfgang Holzmair. Il suo perfezionamento è proseguito alla Kunstuniversität di Graz dove nel 2017 ha completato il ciclo di studi. Ha seguito masterclass con Ildiko Raimondi, Christa Ludwig, Angelika Kirchschlager, Eva Liebau, Elena Filipova, Wolfgang Müller-Lorenz e Giacomo Aragall. Ha interpretato tra gli altri il ruolo si Serpetta nell’opera di Mozart La finta giardiniera, di Gretel nell’ Hänsel und Gretel di Humperdinck, di Serpina ne La serva padrona di Pergolesi, di Corlinda ne La Cenerentola di Rossini. Il suo repertorio concertistico include Il Messia di Händel/Mozart, Elias di Mendelssohn e Carmina Burana di Orff. Nel 2019 è prevista la sua partecipazione nel Lobgesang di Mendelssohn e ne Le stagioni di Haydn. Nell’ambito della borsa di studio dell’American Institute Of Musical Studies (AIMS) ha partecipato ai concerti della Helmut-List-Halle e alle Kasematten am Schlossberg a Graz nel 2014. E’ stata finalista al concorso di operette di Dostal, premiata tre volte consecutivamente al concorso di “Prima la musica” di Graz. Ha ottenuto nel 2015 una borsa di studio dal ministero austriaco per l’arte e la cultura.

ILARIA OSPICI (Soprano)
Lucilla, cugina di Giulia

Studia tecnica vocale con il soprano Yoko Takeda. Ha conseguito la laurea triennale presso l’Università degli Studi di Udine in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo e frequentando masterclass sul repertorio operistico con Claudio Desideri e da camera con Helmut Deutsch presso il Mozarteum di Salisburgo. Ha preso parte al Corso di Alta Formazione per Cantanti Lirici di Asolo Musica presso il Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso con i docenti Roberto Scandiuzzi, Italo Nunziata e Ivan Stefanutti. Nel 2018 è finalista al III Concorso Lirico Internazionale Santa Gianna Beretta Molla (Mesero – MI). Svolge attività concertistiche in diverse formazioni vocali: Note d’Autore (repertorio sacro; Concerto di Capodanno con musiche dalla Famiglia Strauss – Teatro Comunale di Monfalcone; Liebeslieder-Walzer di J. Brahms); ha partecipato al Venice Music Project con repertorio a cappella di T. L. de Victoria, D. Lobo, J. Willbye, C. Monteverdi, J. S. Bach, E. Whitacre, F. Favali. Ha registrato brani per ensamble vocale del compositore Gaetan Nasato Tagnè. Ha preso parte, come corista, a diversi progetti: Così fan tutte e Don Giovanni (Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, direttore Claudio Desideri); Requiem di W. A. Mozart (Coro da Camera Gabriel Fauré – Pordenone, Coro da Camera de L’Ape Musicale – Gorizia/Treviso); Stabat Mater di K. Jenkins (Gruppo Vocale Note d’Autore – Gorizia).

 

MAHDI NIAKAN (Tenore)
Dorvil, marito segreto di Giulia

Ha iniziato le prime esperienze di palcoscenico a Theran per poi proseguire gli studi musicali alla Kunstuniversität di Graz. Alla Deutschen Oper di Berlino e alla Kunstuniversität di Graz ha interpretato il ruolo di Fernando in Così fan tutte rispettivamente sotto la guida di Mortiz Gnann e di Michael Hofstetter. Nel 2015, oltre al ruolo di Alfred ne Il pipistrello di J. Strauss al Festival dell’operetta a Murau, ha cantato con lusinghiero successo di pubblico e di critica nel ruolo di Nardo ne La finta giardiniera di W. A. Mozart per la Donaufestwochen di Vienna con l’Orfeo Barockorchester diretta da Michi Gaigg. Nel 2016 amplia l’esperienza allo Stattheater di Klagenfurt nella Salomè di R. Strauss. Nella prossima stagione affronterà il ruolo di Ottokar ne Lo zingaro barone di Johann Strauß e farà parte del cast dell’opera Salon Pitzlberger di Offenbach. Mahdi Niakan ha un intensa attività concertistica: nel 2014 si è esibito affianco della famosa soprano Eva Liebau; nel 2016 nei Carmina Burana di Carl Orff alla Stefan Iensaal di Graz. Nel 2014 ha ottenuto una borsa di studio dall’American Institute Of Musical Studies (AIMS) a Graz che gli consente di partecipare al Concerto di operette diretto da Dorit Hannak. Ha preso parte a masterclass con Fiorenza Cossotto, Wolfgang Müller-Lorenz e Giacomo Aragall.

 

MASSIMO CAGNIN (Tenore)
Dormont, tutore

Nato a Treviso, consegue il Diploma in Canto Lirico presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza nel 2000, la Laurea di secondo livello presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Orazio Vecchi” di Modena nel 2011, sotto la guida di Mirella Freni. Si diploma anche in “Concertismo” e in “Perfezionamento Tecnico Vocale” presso l’Istituto Santa Cecilia di Portogruaro, rispettivamente con il M° Leone Magiera e con il M° Mauro Trombetta. Ha partecipato a corsi di perfezionamento con Katia Ricciarelli, Regina Resnik, Luciana Serra, Romano Roma, Lella Cuberli, Raina Kabaivanska, Fiorenza Marchiori, Vittorio Terranova; inoltre nel 2004 ha avuto l’opportunità di studiare con il M° Luciano Pavarotti. Attualmente studia con i Maestri Stefano Gibellato e Paolo Vaglieri. Nel 2005 ha vinto il Premio Giuseppe Verdi come “Giovane promessa della lirica”, a Sabaudia (Latina), e nel 2006 il Concorso Internazionale “Toti Dal Monte”. Ha debuttato in svariate opere liriche, tra cui: Don Giovanni di W. A. Mozart; L’occasione fa il ladro, La cambiale di Matrimonio, Il barbiere di Siviglia di G. Rossini; Rita, L’elisir d’amore, Don Pasquale di G. Donizetti; Falstaff, La Traviata, Rigoletto di G. Verdi; La Bohème di G. Puccini; Il filosofo di campagna di B. Galuppi (DVD per Bongiovanni). Ha lavorato sotto la guida di direttori e registi quali: Leone Magiera, Corrado Rovaris, Nicola Luisotti, Gianpaolo Bisanti, Paolo Vaglieri, Filippo Maria Bressan, Pierangelo Pelucchi, Ulisse Santicchi, Antonio Calenda, Marco Gandini, Italo Nunziata, Francesco Esposito. Svolge un’intensa attività solistica anche in ambito sacro e cameristico, in particolare: Magnificat di J. S. Bach, Messiah di G. F. Händel, Requiem di W. A. Mozart, IX Sinfonia di L. van Beethoven, Petite Messe Solennelle e Stabat Mater di G. Rossini, Requiem di G. Verdi, Oedipus Rex di I. Stravinsky, Liebeslieder Walzer op. 52 di J. Brahms, Messa di Gloria di G. Puccini. Inoltre, si è esibito alla Central Hall di Seoul (Corea del Sud), e ha tenuto una tournée in Cina.

 

JAEHUN JEONG (Baritono)
Blansac, promesso sposo

Nato a Yeong Cheon (Corea del Sud) nel 1988, inizia gli studi di canto alla Gyeongbuk Art High School di Daegu per poi proseguirli all’Università di Yonsei con il professor Mulim Kang, laureandosi in Canto nel 2015. Nel 2011 partecipa a un corso di perfezionamento con il soprano Marina Giorgio presso il Conservatorio Nazionale di Tenerife nell’ambito del “Festival Internazionale di Tenerife”. Nel 2014 debutta il ruolo di Yeonghwa Kwon nell’opera contemporanea Cheongnaunduk del compositore coreano Sungjae Kim presso l’Opera House di Daegu. Dal 2017 frequenta il Biennio in Canto Lirico presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia; prende parte al progetto Opera Studio dello stesso Conservatorio come artista del coro nella produzione di Lucia di Lammermoor a Treviso (Teatro Comunale Mario Del Monaco) e Ferrara (Teatro Claudio Abbado). Nel maggio 2018 debutta il ruolo di Mercione ne Il regno della luna di Niccolò Piccinni al Teatro Malibran di Venezia.

 

 

JINBAEK YOO (Baritono)
Germano, servitore di Dormont

Nato a Gongju (Corea del Sud) nel 1991, inizia lo studio del canto lirico nel 2009 con il Maestro Hyundong Kim; consegue la laurea in Canto Lirico presso la Chungnam National University di Daejeon, sotto la guida del Professore Youngsuk Kim. Nel 2016 debutta il ruolo di Pinellino nell’opera Gianni Schicchi di G. Puccini presso il Teatro di Daejeon in Corea. Dal 2017 frequenta il Biennio in Canto Lirico del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma nella classe del Maestro Romano Franceschetto. Nel 2018 debutta il ruolo di Germano ne La scala di seta di G. Rossini presso l’Auditorium del Carmine (Parma).

 

 

 

ROBERTO BRANDOLISIO (Pianista accompagnatore)

Diplomato in pianoforte e composizione, si dedica fin da subito all’attività di accompagnamento e collaborazione al pianoforte e nel 2010 vince una borsa di studio per un corso di formazione per maestri collaboratori presso il Teatro Lirico Sperimentale A. Belli di Spoleto.
Ha partecipato in qualità di maestro collaboratore a diverse produzioni con importanti associazioni ed enti lirici tra cui l’associazione Mittelfest e la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste. Da diversi anni collabora con il conservatorio Jacopo Tomadini di Udine in qualità di pianista accompagnatore. Ha tenuto concerti in Italia e all’estero e nel 2017 è stato selezionato, assieme al soprano Elisa Iovele del Bianco, per partecipare al progetto “Suono Italiano – Friuli in musica”, promosso dal CIDIM e dalla Fondazione Friuli, grazie al quale ha potuto esibirsi come solista e accompagnatore in importanti città quali Lima, San Salvador de Jujuy, Mondevideo, Buenos Aires, Addis Abeba, Città del Messico, Chicago, Tirana e Durazzo. In qualità di compositore ha ottenuto numerose esecuzioni in Italia, alla Wiener Saal all’Universität Mozarteum di Salisburgo e all’Accademia di Belle Arti di Tirana riscuotendo ottimo successo di pubblico e di critica.

 

SABINA ARRU (Consulente musicale)

Nata a Gorizia, si è diplomata in pianoforte al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, perfezionandosi con i Maestri Gante, De Rosa, Carmignola, Bogino, Toffolo, Gulyas, Scala. Ha conseguito tre Master in Musica da Camera con Pianoforte presso l’Accademia Musicale di Firenze e presso l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola sotto la guida del M° Piernarciso Masi. Ha collaborato come pianista ufficiale a numerosi Concorsi (Concorso Internazionale di Violino “R. Lipizer” di Gorizia; Concorso Internazionale di Canto Lirico “Città di Duino”; Concorso Internazionale di Canto Lirico “Città di Lignano Sabbiadoro”; Concorso Internazionale di Canto Liederistico “C. A. Seghizzi” di Gorizia; Concorso Lirico Internazionale “Toti Dal Monte” di Treviso). Dal 1996 ha collaborato stabilmente con il baritono e direttore d’orchestra Claudio Desderi per lo studio e l’allestimento di opere liriche destinate a giovani talenti; è stata pianista ufficiale agli stages del tenore Paolo Barbacini e del baritono Nobumi Kakinuma. È assistente e maestro collaboratore al pianoforte del soprano Yoko Takeda, con la quale tiene regolarmente masterclasses di tecnica vocale in Italia e all’estero, e del Maestro Sherman Lowe. Ha inciso musiche del compositore italiano Riccardo Fabris per l’etichetta “Pizzicato”. Nel 2009 fonda – e ne cura la preparazione vocale – il Coro da camera de L’ape musicale con cui ha eseguito: Filemone e Bauci di Haydn; Così fan tutte e Don Giovanni di Mozart – direttore Claudio Desderi, Orchestra di Padova e del Veneto; mottetto Domine ad adjuvandum me festina e salmo Confitebor tibi Domine – Festival Organistico Internazionale di Treviso e della Marca Trevigiana; Concerto verdiano per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia – Teatro Russolo e Accademia Santa Cecilia di Portogruaro, e successive repliche per i Festival Internazionali Nei suoni dei luoghi e Avanti, c’è Musica!; Requiem di Mozart nella trascrizione per soli, coro e pianoforte a quattro mani di Carl Czerny – Teatro Eden di Treviso per Fondazione Benetton e Teatri e Umanesimo Latino SpA. In seguito, la compagine ha cambiato la sua denominazione in Note d’Autore proponendo lo Stabat Mater del compositore gallese Karl Jenkins per voci soliste, coro, pianoforte e percussioni, e il Concerto di Capodanno (1 gennaio 2016) – Teatro Comunale di Monfalcone. Nel 2016 costituisce il quartetto femminile Musical Mind(s) Ensemble.

Le prove sono aperte al pubblico secondo il seguente calendario

DATA 10:00 – 13:00 15:30 – 19:00 21:00 – 23:00
Venerdì
07 settembre
Prove musicali
CASA DELLA MUSICA
Prova REGIA
AUDITORIUM IPA
Prova REGIA_Cast
AUDITORIUM IPA
Sabato
08 settembre
Prove musicali
CASA DELLA MUSICA
Prova Regia_Cast
AUDITORIUM IPA
Prova Regia_Figuranti
AUDITORIUM IPA
Domenica
09 settembre
Prove musicali
CASA DELLA MUSICA
Prova Regia_Cast
AUDITORIUM IPA
Prova Regia_Figuranti
AUDITORIUM IPA
Lunedì
10 settembre
Prove musicali
CASA DELLA MUSICA
Prova Regia_Cast
AUDITORIUM IPA
Prova Regia_Figuranti
AUDITORIUM IPA
Martedì
11 settembre
Prove musicali e Regia
CASA DELLA MUSICA
Prova Regia_Cast
AUDITORIUM IPA
Pausa
Mercoledì
12 settembre
Prove musicali e Regia
CASA DELLA MUSICA
Prova Regia_Cast
AUDITORIUM IPA
Lettura parti ARCHI
CASA DELLA MUSICA
Giovedì
13 settembre
  Prova ORCHESTRA
AUDITORIUM IPA
Prova ORCHESTRA
AUDITORIUM IPA
Domenica
16 settembre
    Spettacolo “LA SCALA DI SETA”
AUDITORIUM IPA
Martedì
18 settembre
    Spettacolo “LA SCALA DI SETA”
TEATRO MIOTTO
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